Se sei un blogger e non sei completamente soddisfatto del traffico indirizzato al tuo sito web, devi porti una semplice domanda: vale la pena investire del tempo nella pubblicazione di guest posting?
Se hai le idee chaire su cosa vuol dire guest post, la risposta dovrebbe essere un sonoro sì.
Nonostante alcune speculazioni sulla longevità di questa particolare strategia di marketing, pubblicare guest post è ancora uno dei modi migliori per aumentare il tuo pubblico e indirizzare il traffico al tuo sito.
Quindi, cos’è il guest posting in SEO, come lo fai e cosa dovresti sapere a riguardo?
Le basi del guest post
La definizione di base di guest blogging è piuttosto semplice: significa pubblicare sul blog di un’altra persona come ospite.
Contribuisci con i contenuti al blog di qualcuno e in cambio ottieni un backlink al tuo blog e una più ampia visibilità.
È un concetto semplice con una logica che suona pulita e vantaggiosa per tutti, ma perché la pubblicazione degli guest post è esattamente una buona idea?
Cosa si ottiene con la pubblicazione degli guest post?
Per cominciare, cosa realizza il guest blogging dal punto di vista dell’ospite?
In primo luogo, il guest blogging riguarda la costruzione di relazioni. Stai facendo rete con altri blogger e stabilisci nuove connessioni che potrebbero rivelarsi utili in seguito.
I blogger possono essere persone influenti e le loro chiacchiere costituiscono gran parte delle conversazioni su Internet.
Attraverso la pubblicazione degli guest post e la conoscenza delle persone, potresti finire indirettamente per aumentare la tua influenza nel mondo dei social media.
In secondo luogo, il guest blogging ti introduce a un nuovo pubblico. Attingendo essenzialmente al pubblico del blog ospitante, stai facendo una presentazione a una comunità già consolidata pronta ad ascoltare ciò che hai da dire.
Se stai aggiungendo valore alla loro esperienza di lettura, è probabile che andranno sul tuo blog per controllare gli altri tuoi contenuti. Un grande obiettivo del guest blogging è il prossimo, terzo punto, ma l’effetto dei clic effettivi sul tuo blog non dovrebbe essere trascurato.
In terzo luogo, il guest posting è importante nel mondo della SEO (ottimizzazione dei motori di ricerca). Questo è il contesto in cui viene discusso più spesso e il guest blogging è davvero un modo innegabilmente importante per indirizzare il traffico al tuo blog.
Quando pubblichi sul sito di un’altra persona, l’unica cosa su cui dovresti essere irremovibile è la loro inclusione di un collegamento al tuo blog.
Questo potrebbe essere incorporato nel testo o potrebbe essere incluso nella biografia dell’autore. Comunque sia incorporato, la generazione di questi link è uno degli obiettivi principali del guest posting.
Essere referenziati su siti affidabili e di qualità è un fattore importante nel modo in cui i grandi motori di ricerca decidono di classificare il tuo blog.
Nel tempo, la generazione di questi backlink ti aiuterà a migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Ecco perché le persone si riferiscono al guest blogging come “buono per la SEO”.
Quindi, il guest posting fa bene alla SEO, ti presenta un nuovo pubblico e ti aiuta a fare amicizia. Come inizi?
Primo passo, devi trovare un blog che ti ospiterà. Ci sono alcuni modi in cui potresti volerlo fare. Ci sono alcuni siti là fuori che elencano attivamente i blog dove puoi pubblicare guest post gratis.
Una buona ricerca su Google è probabilmente la cosa più ovvia da provare. Basta digitare “dove pubblicare guest post” e vedere cosa viene visualizzato.
Potresti anche trovare buoni host di guest blogging cercando persone che scrivono su siti che leggi regolarmente. Controlla l’autore e guarda per chi altri stanno scrivendo.
Fondamentalmente, una volta che hai trovato un buon sito, tira il filo e segui dove porta.
Puoi anche cercare su Google utilizzando il nome dell’autore e specificando il termine di ricerca “guest post”.
La cosa principale da tenere a mente quando scrivi un guest blogging è la natura dei link che incorpori nel tuo testo. Quando includi link nel tuo contenuto, le parole effettive con link ipertestuale sono chiamate anchor text. Quando colleghi un URL, assicurati che contenga parole utili.
Quali parole sono utili? Google utilizza i testi di ancoraggio per valutare la pertinenza di una pagina, quindi includi le parole chiave nei testi di ancoraggio a cui ti colleghi.
Assicurati solo di non esagerare, poiché Google penalizza anche i link contenenti spam. Come con la maggior parte delle strategie SEO, la cosa più importante da fare è fare tutto ciò che fai in modo organico, se ha senso.
Non essere troppo pesante o artificiale con i link che incorpori. Soprattutto, assicurati che i link siano pertinenti. E se sono pertinenti, è probabile che includano comunque parole chiave.
Ma il guest posting è in declino?
Negli ultimi anni c’è stato molto clamore sul declino del guest blogging come strategia SEO.
Quando il guest blogging è iniziato per la prima volta, ricevere un post su un altro sito è stato un segno di successo. I motori di ricerca si sono classificati di conseguenza e i backlink sono diventati un segnale di qualità.
Poiché il guest blogging è diventato un metodo consolidato e ben noto per aumentare la SEO, i falsi blogger hanno iniziato a sfornare spam per ottenere backlink. Pertanto i backlink in sé e per sé sono meno importanti nel mix quando si tratta di ranking.
Ma questo non significa che il guest blogging sia in declino. Quando Matt Cutts di Google ha messo in guardia contro l’utilizzo del guest posting per aumentare le classifiche, ha voluto dire che il guest post non dovrebbe essere abusato.
Tutto ciò significa per te che dovresti stare attento a ciò che ospiti sul tuo sito e dove ospiti il tuo materiale.
Nessun esperto di SEO sa esattamente come funziona Google per il posizionamento. È abbastanza noto, tuttavia, che gli algoritmi di Google sono ottimi per individuare la spazzatura e distinguere la qualità.
Possono distinguere i post di spam e i collegamenti prodotti in serie da contenuti di qualità originale pubblicati su piattaforme affidabili e fiorenti.
Quindi, se sei un blogger onesto, che cerca di scrivere ottimi contenuti e allo stesso tempo migliorare la SEO, non hai nulla di cui preoccuparti.