Disintermediare le OTA è davvero vantaggioso?

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Il dibattito sulla disintermediazione delle OTA continua senza tregua. Se infatti da una parte le OTA forniscono agli hotel una fonte costante di prenotazioni, dall’altra, esigono un costo elevato. Ma siamo sicuri che disintermediare le OTA sia più vantaggioso in termini di costi-benefici? Proviamo a fare chiarezza

Quello tra alberghi e OTA è una relazione complicata, questo è certo. Tuttavia, la facilità con cui sedicenti professionisti del digitale propongono l’affrancamento dalle OTA – spesso creando false aspettative e arrecando più danni che benefici agli albergatori che decidono di fidarsi – rende necessario un approfondimento.

OTA è l’acronimo di Agenzia di viaggi online e si riferisce a un’agenzia di viaggi che attraverso i canali digitali, come un sito Web, permette ai consumatori di ricercare e prenotare i propri viaggi in autonomia. Sebbene le OTA non siano più considerate una nuova tecnologia, continuano ad essere un enorme motore per la vendita di camere d’albergo e per le prenotazioni online nel settore alberghiero. Un dato su tutti: il 97% delle ricerche avviene sui portali OTA

 

Quali sono i vantaggi delle OTA per i consumatori?

Possono essere elencati tre ragioni principali per cui i portali OTA sono riusciti a conquistare una fetta così significativa del mercato e a posizionarsi tra viaggiatori e fornitori:

  1. Varietà. Consentono ai consumatori di consultare in un unico posto tutte le opzioni disponibili senza dover aprire un’infinità di schede per controllare i siti Web dei singoli hotel.
  2. Il confronto dei prezzi è molto più facile
  3. La facilità di utilizzo e la coerenza dell’esperienza utente su tutti i dispositivi asseconda le esigenze dei consumatori

La lista di ragioni per cui i consumatori preferiscono affidarsi ai portali OTA per programmare i propri viaggi potrebbe essere molto più lunga, dalla sicurezza del metodo di pagamento alla trasparenza in merito a termini e condizioni del servizio. Qui ci limitiamo a sottolineare come le Ota siano riuscite a mettere i propri clienti al centro delle loro operazioni e a ottimizzare incessantemente l’esperienza dell’utente in un modo che gli hotel non hanno mai fatto.

 

Quali sono i problemi che le OTA creano per gli hotel?

Le preoccupazioni degli albergatori sulla concentrazione di mercato dei portali OTA è più che legittima:

  • Il largo utilizzo da parte dei consumatori conferisce alle OTA un maggiore potere di determinazione dei prezzi, il che ha comportato un aumento delle commissioni.
  • Fidelizzazione del cliente. Chi prenota da un OTA non è un cliente fidelizzato: è un cliente del portale non dell’hotel
  • Overbooking. Per evitare l’eccesso di prenotazioni, il calendario delle disponibilità dev’essere aggiornato su ogni canale rendendo indispensabile l’acquisto di un channel manager

È davvero possibile rinunciare alle OTA?

Per affrontare le sfide al mercato poste dalle OTA, gli hotel hanno a disposizione molteplici strumenti, tecnologici e più tradizionali. Tuttavia, rifiutarsi di riconoscere i vantaggi che le OTA danno al settore in termini di visibilità e numero di prenotazioni è riduttivo e pericoloso.  Un sito web da solo non può competere con questi colossi. Chi ti dice il contrario sta mentendo. Ottenere visibilità in modo organico è molto dispendioso: la concorrenza sul posizionamento nei motori di ricerca è spietata e il processo è lungo e molto oneroso. Inoltre, pagare per pubblicità e annunci PPC su Google è una spesa davvero ingente e non ti da nessuna garanzia di guadagno. Con i portali OTA paghi solo se ottieni una prenotazione, che è sì una percentuale del tuo profitto, ma è molto meglio che pagare per click che non necessariamente si trasformeranno in ospiti!

Puoi approfondire l’argomento qui

E allora cosa fare?

Affidarsi a dei professionisti specializzati nel settore che sappiano creare una strategia multicanale che ti aiuti a migliorare il tuo posizionamento online. Con il giusto mix di competenze e tecnologia puoi ottenere il massimo dalla partnership con le OTA e continuare comunque a investire su tutti i tuoi canali digitali e non (sito, social, tour operator, fiere, ecc) per aumentare nel tempo le prenotazioni dirette.

Considerare le OTA come un supporto al proprio business e non come un nemico da combattere, sfruttare la loro popolarità, tecnologia e strategie di marketing a proprio favore, senza rinunciare a una propria linea di comunicazione online, è il modo migliore per far crescere il business del tuo hotel.

 




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