Qual è la maniera migliore per usare il condizionatore durante la notte? Potrebbe sembrare una domanda banale, invece ci sono degli accorgimenti che è bene conoscere per evitare quei piccoli fastidi di salute che derivano da un uso eccessivo o sbagliato del condizionatore, specialmente durante le ore del riposo notturno. In questo articolo ti daremo i consigli più utili per un uso corretto del condizionatore di notte, forniti secondo le indicazioni di Assistenza Condizionatori Genova, ditta leader nel supporto climatizzatori.
Accendere il condizionatore in anticipo
Il semplice fatto di avere un condizionatore non risolve i problemi legati al riposo notturno, è bene imparare prima come impostarlo per saperlo usare nella maniera migliore e godere di un fresco piacevole mentre dormiamo. La prima cosa da sapere assolutamente è che il condizionatore non va mai acceso nel momento in cui si decide di andare a letto. Così facendo la stanza sarà ancora calda e la temperatura tenderà a calare finalmente solo dopo alcune ore. Bisogna, invece, accenderlo prima di andare a dormire, in modo che la stanza raggiunga la temperatura ideale nel momento più opportuno. In questo modo potrai anche scegliere di spegnerlo prima di addormentarti per non farlo andare tutta la notte. La stanza sarà fresca e ti addormenterai senza problemi ad una temperatura piacevole. Il caldo ovviamente tenderà a tornare, ma in maniera graduale e quando starai già dormendo da ore, senza essere fastidioso. Impara quindi a usarlo senza estremi, perchè sbalzi di temperatura o un freddo troppo prolungato potrebbe causare raffreddore o dolori muscolari, anziché portare dei veri benefici.
Condizionatore di notte: modalità silenziosa
Nelle nottate estive più torride è anche possibile lasciare il condizionatore acceso più a lungo e programmarlo in modo che si spenga automaticamente dopo alcune ore. In questi casi in alcuni condizionatori è possibile optare per la cosiddetta modalità silenziosa, spesso segnalata sul condizionatore e nella guide con la parola inglese “sleep”. Scegliendo questa modalità di solito i tempi di rinfrescamento sono più lunghi, perché il climatizzatore per poter fare meno rumore deve agire più lentamente.
Condizionatore di notte: modalità deumidificatore
Devi sapere che i condizionatori più recenti dispongono anche di una funzione di controllo dell’umidità. Infatti, ciò che spesso ci tormenta di più la notte, oltre alle alte temperature, è proprio l’afa che accompagna la calura estiva. Il rischio di abbassare molto la temperatura di un ambiente, senza prima aver fatto calare l’umidità, è quello di svegliarsi con i primi sintomi del raffreddore, dovuto proprio all’elevato tasso di umidità collegato a una temperatura più fresca. Dunque, nelle notti più calde e umide sarà meglio tenere acceso il climatizzatore in modalità deumidificatore al fine di asciugare l’aria presente nella stanza, oltre a rinfrescarla.
Tra gli ultimi consigli che ti possiamo offrire c’è anche quello di non tenere la direzione dell’aria condizionata puntata verso di te, ma di puntarla su un lato della camera da letto, in modo da creare un giro d’aria fresca che si diffonda in tutto l’ambiente. Un getto freddo direzionato sul corpo per un tempo prolungato, infatti, non apporta alcun beneficio, anzi potrebbe causare contratture muscolari e congestioni. Detto questo, tieni conto inoltre che accendere il condizionatore comporta sempre un consumo non indifferente di energia, quindi cerca di farne un uso ragionato, motivato da una vera necessità e mai esagerato, sia per la tua salute che per il risparmio energetico. Per impostare al meglio il sistema di condizionamento puoi decidere di installare un condizionatore smart wi fi e renderti la vita molto più semplice.