E’ innegabile che dai sentimenti derivino energie vitali che riescono a dare un senso al proprio agire a tal punto da influenzare le scelte che quotidianamente ognuno di noi è obbligato a prendere. Nessuno, nemmeno chi si vanta di avere una personalità resistente ad ogni ostacolo della vita, può con sereno animo negare la forza che l’amore regala a coloro che provano sensazioni fuori dell’umano. Da ciò si desume che infortuni sul piano sentimentale che emergono dalla vicenda esistenziale di tutti sono in grado di inficiare l’equilibrio interiore di chi sfortunatamente ne è vittima. Viceversa non si comprenderebbe il ricorso di numerose persone alla lettura dei tarocchi quale singolare strumento per scoprire le ragioni che hanno condotto una relazione amorosa al fallimento. E a tal proposito la decisione di interrogare un operatore dell’esoterico contiene in sè il più delle volte anche la volontà di identificare possibili rimedi che abbiano la capacità di recuperare un rapporto che sembra destinato a concludersi. Si ritiene in queste circostanze cioè che laddove le azioni realizzate con la finalità di attrarre di nuovo a sè il proprio partner non abbiano sortito alcun effetto, rappresenti un tentativo allettante quello di dedurre da una interpretazione dei tarocchi la condotta ideale per ricominciare a sognare. I consulti di cartomanzia dunque costituirebbero per alcuni un eventuale ponte che unisce il passato col presente eliminando l’intervallo negativo che una coppia ha incontrato nel suo percorso di vita.
COSA CHIEDONO PRINCIPALMENTE LE DONNE DURANTE I CONSULTI ?
Da interviste che hanno visto come protagonisti alcuni operatori dell’esoterico trapela un dato inconfutabile quello per cui a richiedere una lettura delle carte che tenda a salvare una relazione o a facilitare la conquista di un nuovo partner siano nella maggior parte dei casi le donne. Chi mantiene una posizione contraria alla presunta credibilità dei responsi derivanti dai tarocchi potrebbe spiegare questo fenomeno prettamente femminile attribuendo alla donna un tasso di superficialità elevato. In realtà è più sensato e corretto sostenere che lo spirito femminile sia incline molto più di quanto accada a quello maschile allo sviluppo di rapporti stabili che identifichino nel sentimento la loro cifra più importante. Non è un caso che una donna chieda quasi sempre risposte sopra l’esistenza di opportunità che rendano la sua relazione col partner nuovamente solida e duratura. Rarissimi o forse del tutto assenti sono le manifestazioni femminili di rabbia rispetto ad esempio al compagno traditore mentre è assai più probabile che dai tarocchi le donne attendano indicazioni utili perchè il loro rapporto recuperi vitalità e durevolezza. Pertanto ancora una volta si può concludere che il mondo femminile dimostra di possedere virtù maggiori rispetto a quello maschile e che in particolare assegni al sentimento nobile dell’amore una rilevanza giusta e meritevole di rispetto.