Monete d’Oro Ritrovamenti Sempre Più Frequenti

Le monete d’oro sono tra i ritrovamenti più frequenti che vengono fatti un po’ in tutto il mondo.
Un fatto che testimonia quanto queste anche in passato fossero utilizzate non solo per il commercio ma anche per accumulare ricchezza.
L’importanza delle monete d’oro in antichità risiede nel fatto che in qualunque parti del mondo fossero state coniate il loro valore era determinato da quello dell’oro che contenevano.
Un modo per poter commerciare e trasferire valore in ogni luogo a prescindere dalla provenienza.
Anche recentemente è stato fatto un ritrovamento importante in Gran Bretagna che oltre al valore commerciale è anche una importante testimonianza storica di un periodo lontano del quale gli esperti potranno apprendere di più grazie anche a questo ritrovamento.
Queste monete d’oro hanno origini celtiche e sono state ritrovate da un uomo che era intento a fare birdwatching.
Il tesoro per esattezza è composto da ben 1300 pezzi d’oro, probabilmente monete artigianali celtiche risalenti al primo secolo dopo cristo.
Secondo alcuni storici le monete d’oro ritrovate risalgono all’epoca della regina Boudicca, conosciuta per aver sollevato il proprio popolo contro l’occupazione romana.
Il tesoro ha un grande valore storico che accresce notevolmente il suo già cospicuo valore commerciale.
L’oro anche vecchio infatti mantiene intatto il suo valore in quanto non deteriorabile e sempre rinnovabile anche nell’aspetto attraverso le classiche lavorazioni che lo riportano in lingotti d’oro puro.
Questi procedimenti di trasformazione del prezioso metallo giallo vengono effettuati per i gioielli usati o altri tipi di oggetti senza valore storico che sono acquistati dai compro oro Firenze o di altro luogo.
La comunità scientifica interessata al periodo storico del ritrovamento ha accolto la notizia con grande entusiasmo, in quanto dallo studio di queste monete d’oro artigianali potrà approfondire la conoscenza di quella che è conosciuta come l’età del ferro in Gran Bretagna.
Un periodo particolarmente interessante in quanto rappresenta un momento di transizione che ha dato il via ad una serie di cambiamenti spesso caratterizzati anche sanguinose guerre come quella che si è protratta tra i bretoni ed i romani che ha visto la fine solo con l’abbandono delle guarnigioni italiche del suolo britannico.
L’uomo che stava effettuando attività all’aperto in mezzo alla natura ha notato luccicare qualcosa che dopo averlo raccolto ha notato essere una moneta d”oro.
Tornando con un metal detector lo strumento ha da subito dato segnali della presenza di metalli che sono venuti alla luce scavando per appena poche decine di centimetri.
Adesso le monete d’oro sono allo studio delle autorità competenti, debitamente avvertite dall’uomo, che adesso indiranno probabilmente un’asta tra i vari musei del paese.
L’uomo secondo le leggi vigenti della Gran Bretagna avrà una percentuale del profitto realizzato dalla vendita dell’antico tesoro.