Piccole isole, da territori inefficienti a modelli sostenibili: questo l’obiettivo centrale dell’incontro svoltosi a Palermo e organizzato da Cnr e Legambiente. Terna, società guidata da Luigi Ferraris, ha già messo a disposizione le proprie risorse e competenze per far fronte a questa sfida.
Luigi Ferraris: Terna e il progetto per le piccole isole
Tra i progetti che contribuiscono a migliorare l’approvvigionamento di energia pulita e la gestione virtuosa dei rifiuti e dell’acqua, vi è quello che punta a trasformare le isole minori in modelli innovativi. Se ne è discusso durante un incontro organizzato a Palermo da Legambiente e Cnr, a cui ha preso parte anche Terna, il gestore della rete elettrica nazionale attualmente guidato dall’AD e DG Luigi Ferraris. Il convegno, dedicato proprio alle sfide climatiche e ambientali che le isole si trovano ad affrontare, è risultato un’importante occasione per discutere delle grandi potenzialità di questi territori: le rinnovabili sono ancora poco utilizzate, così come ci sono grandi margini di miglioramento anche per quanto riguarda la raccolta differenziata. In tre quarti delle isole minori non esiste alcun sistema di trattamento, oppure quello esistente non è ottimale. Per questo Terna e l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luigi Ferraris si impegnano a innescare il processo di cambiamento che le trasformi da territori inefficienti a modelli innovativi per sistemi sostenibili e approvvigionamento di energia pulita e acqua, nonché per la raccolta dei rifiuti e la mobilità a zero emissioni.
Luigi Ferraris: Terna per Giannutri e Pantelleria
Tra i principali obiettivi sui quali lavorare nei prossimi anni c’è quello di far crescere la produzione di energia verde. A questo proposito, Luigi Ferraris e Terna si impegnano già da alcuni anni a migliorare la situazione nelle isole non interconnesse. I tecnici presenti al convegno hanno approfondito l’argomento, spiegando che la società ha sottoscritto due protocolli di intesa, uno con Giannutri e l’altro con Pantelleria. Nell’isola di Giannutri, Terna ha riqualificato una discarica e ha realizzato una pensilina fotovoltaica sotto la quale depositare i rifiuti. Grazie a tale operazione, l’isola è passata dalla totale dipendenza di energia da fonti fossili al 30% di produzione da rinnovabili. A Pantelleria invece ha agito Terna Plus, mettendo a punto “Pantelleria smart island”: il progetto mira a trasformare l’isola in un esempio di sostenibilità. In questo senso, la società guidata da Luigi Ferraris ha stipulato un protocollo d’intesa con il Comune di Pantelleria e S.Med.E. Pantelleria, l’impresa che si occupa di produrre e distribuire energia elettrica sull’isola. Si punta ad aumentare la diffusione delle energie pulite su tutto il territorio isolano, limitando l’impiego di fonti fossili.