Saes Group è un’ importante multinazionale con sede in Italia; si dedica dedica alla ricerca, al conseguente deposito di brevetti e alla produzione di materiali funzionali, cioè con delle caratteristiche che li rendono utilizzabili in settori diversi: purificazione di gas, elettronica, acceleratori di particelle, domotica, automotive, ed altri ambiti in evoluzione continua.
Dai primi segnali della pandemia , Saes Group ha messo in atto delle misure per far fronte all’emergenza Covid, tanto che gli accorgimenti sono stati inclusi sia nei direttivi regionali che in quelli nazionali.
Parallelamente al caso a Codogno, la multinazionale decide di bloccare immediatamente l’attività in Lombardia, i dipendenti sono invitati a restare a casa, avvalendosi del permesso di lavoro retribuito, precedendo le misure governative.
Grazie a questo vantaggio, Saes Group ha riaperto l’attività poco dopo e definito le ‘’best practices’’, convertite successivamente in svariati protocolli.
L’azienda ha potuto evitare totalmente i contagi (e riaprire dopo una settimana) grazie alla sanificazione anticipata, alla riorganizzazione dei turni, all’inclusione di nuove procedure e a nuove protezioni.
I reparti manifatturieri sono gli unici a essere rimasti operativi, mentre gli altri hanno continuato a lavorare in smartworking.
Il team che ha coordinato i vari settori durante l’emergenza sanitaria è riuscito a evitare la diffusione del contagio applicando norme ferree in merito alla distanza di sicurezza e al numero di dipendenti in sede.
Riprendendo i lavori a Lainate, Saes Group ha fatto realizzare dei video per i canali social per poterli pubblicare a cadenza periodica, come illustrato nelle linee guida di questo articolo che tratta proprio di video aziendali per i social network. Questo per raccontare come sia stata gestita la pandemia.
I filmati raccontano in ottiche diverse come sia stata la gestione di questo periodo particolare: interviste ai lavoratori in sede e a quelli in remoto, oltre alle dichiarazioni del CEO Della Porta. Video industriali pubblicati con un piano editoriale ben congeniato
Vogliono documentare soprattutto come l’azienda abbia risposto all’emergenza attuando delle misure ancor prima che lo facesse il governo, oltre alla ripresa delle attività. Ogni dipendente ha mostrato emozione nel racconto, ottica interessante al fine di raccontare interamente le diverse fasi. Ciò che emerge nei social video è che dalle misure di tutela applicate, ne abbiano giovato anche le famiglie dei dipendenti.
Notevole l’operazione di Saes Group, che nonostante questa fase, ha introdotto nella propria struttura una linea per produrre getter per il termo scanner.
Avendo fermato i lavori in anticipo, il team ha operato al 100%, gestendo domande in continuo aumento da acquirenti internazionali. La società conta 500 dipendenti in Italia, il ricavato dagli avanzi è di 182 mld. Per sostenere gli enti impegnati nella ricerca ha stanziato 500.000€. E’ una società particolarmente stabile all’interno della sfera di mercati resilienti.