Nella testa di un imprenditore la sicurezza aziendale è seconda solo al fatturato della sua attività. Avere delle buone difese contro gli attacchi di potenziali malintenzionati è infatti un requisito per qualsiasi realtà di piccole o grandi dimensioni. Ne va della tutela dei lavori, del patrimonio immobiliare e del proprio business.
Il pericolo è sempre dietro l’angolo, ma si manifesta in modo particolare nelle ore notturne o nei periodi di chiusura aziendale, il momento perfetto per agire indisturbati e lontani da occhi indiscreti.
Da alcuni anni molte realtà stanno riponendo la loro fiducia nelle agenzie di sicurezza che svolgono un servizio di vigilanza non armata durante le ore di lavoro o quando le attività sono ferme. E i risultati sembrano premiare la loro scelta. Ecco perché.
Un servizio in rapida diffusione
Sempre più spesso aziende, enti pubblici e privati richiedono servizi di vigilanza non armata per la tutela del proprio patrimonio mobiliare e immobiliare.
Le guardie addette alla sorveglianza si occupano di presidiare il regolare svolgimento del lavoro e delle strutture nei più svariati contesti, dagli uffici ai centri commerciali, dai cantieri ai capannoni, ricoprendo l’intero settore produttivo e dei servizi.
Il fenomeno sembra essere più diffuso intorno ai principali centri abitati e industriali del Paese (Milano, Torino, Roma, Napoli), ma anche molte piccole-grandi realtà di provincia hanno scelto di esternalizzare la propria sicurezza per accrescerne la qualità.
Nel tempo le agenzie di security hanno aumentato la scelta di prestazioni da erogare: guardiania all’interno del fabbricato, controllo degli accessi all’ingresso di uffici e stabilimenti, portierato in luoghi pubblici o privato, antitaccheggio in negozi e centri commerciali e così via.
Calibrando il proprio operato sulle necessità dei clienti, gli istituti di vigilanza hanno aumentato il loro bacino di utenza e migliorato l’offerta di sicurezza, che talvolta si spinge anche in competenze antincendio e di primo soccorso per rispondere prontamente in qualsiasi situazione.
Perché funziona
È curioso che i servizi di tipo passivo, cioè non destinati alla difesa vera e propria dell’obiettivo ma a un semplice controllo, siano più diffusi della security armata. La ragione infatti suggerirebbe il contrario: meglio una guardia equipaggiata per intimidire che un collega disarmato.
Invece no. Le aziende si rivolgono a un’agenzia specializzata nella vigilanza non armata per l’effetto deterrente che crea l’esistenza di un addetto alla sicurezza, non di un’arma.
Ciò che realmente funziona è la presenza di personale sul luogo, capace di dare supporto agli strumenti tecnologici (antifurto, videosorveglianza, ecc.), cogliere sul fatto potenziali malintenzionati e avvisare tempestivamente le forze dell’Ordine.
Chi mette in pericolo la sicurezza aziendale teme chi può mettere in pericolo a sua volta la riuscita del colpo o trasformare un banale atto vandalico in un problema più serio.
Un concetto che va oltre l’equipaggiamento dell’addetto alla sicurezza e che pertanto rende altrettanto efficace la guardiania non armata nella maggior parte dei casi.