Come aprire la tapparella elettrica in caso di black out
Come per ogni oggetto automatizzato, anche le tapparelle elettriche hanno un loro fascino.
Sia perché fanno stancare di meno quando ci si trova alle prese con il su e giù quotidiano in casa, sia perché sono molto più eleganti, sia perché fanno molto meno rumore di quelle manuali, e sia perché possono offrire il massimo della praticità, azionandole semplicemente con un comando a distanza.
Di fatto sono davvero belle ed estremamente comode, senza contare quanto siano tra l’altro anche sicure; sulle tapparelle elettriche si potrà infatti montare un dispositivo antieffrazione e collegarle tranquillamente all’impianto antifurto che una volta attivato le farà abbassare tutte in automatico.
Ma cosa succede nel momento in cui si rimane senza corrente elettrica?
In questi casi aprire una tapparella elettrica, può non essere una necessità di vitale importanza ma potrebbe diventarlo, in situazioni di estrema sofferenza di un soggetto claustrofobico, soprattutto se gli ambienti sono piccoli.
Aprire una tapparella elettrica senza corrente – le soluzioni
La tecnologia ci indica due diverse soluzioni, nel caso ci si trovi nella necessità di aprire una tapparella elettrica in assenza di corrente.
Soluzione meccanica
La prima soluzione è indicata nei casi in cui la tapparella presenti sul motore una testina arrotondata, di fatto modificata all’origine, sulla quale si ha la possibilità di agganciare una specie di argano.
L’argano viene manovrato manualmente, inserendo in un apposito occhiello situato all’esterno del cassonetto, un’asta che girando, alza la tapparella.
Ovviamente questo è il sistema più semplice per risolvere il problema in caso di assenza di elettricità ma, per disporre di questo particolare congegno, bisognerà specificare in fase d’ordine che si desidera avere il motore tubolare.
Questo motore, è infatti differente da quello standard e presenta anche una maggiorazione nel costo, inoltre è bene ricordare che anche l’asta che servirà per il sollevamento manuale della tapparella, dovrà essere ordinata separatamente.
Va da se che con una sola asta, si potranno manovrare tutte le tapparelle presenti in casa, purché abbiano tutte il motore tubolare.
Il motore tubolare viene fornito con una garanzia di ben 5 anni.
Soluzione elettrica
Come anticipato le soluzioni per alzare la tapparella elettrica in assenza di corrente sono due, vediamo ora la seconda.
E’ una soluzione altamente tecnologica, usata normalmente per la salvaguardia dei dati sui computer in caso di arresto dell’erogazione di energia.
Si tratta di un piccolo gruppo di continuità, che potrà essere collegato al motore della tapparella e che consentirà la manovrabilità in assenza di corrente.
Ovviamente sono dispositivi con autonomie limitate, ma sufficienti a manovrare le tapparelle nei casi di necessità.
Sicuramente è la soluzione più semplice per gestire le emergenze ma, è da tenere presente, che oltre il costo di uno o più gruppi di continuità, si dovrà considerare l’intervento dell’elettricista che dovrà collegare tutti i congegni.
Ogni ambiente presenta le sue particolarità riguardo la scelta delle tapparelle, sarà sempre consigliato, anche per ovviare a problemi di installazione e/o collegamenti elettrici, affidarsi ai consigli e alle capacità di esperti del settore, che potranno non solo consigliare al meglio, ma eseguire l’installazione a regola d’arte.
Non a caso i tecnici che si potranno contattare sul sito https://www.elettricista-roma.me/installazione-tapparelle-roma.html, sono gli esperti che potranno rispondere a tutte i quesiti sul come e quali tapparelle installare e, nel caso, come aprirle in caso di black out elettrico.