Cos’è lo stucco e quali applicazioni ha nella decorazione d’interni della casa

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Lo stucco è stato utilizzato fin dall’antichità senza grandi differenze nella sua composizione o nel suo modo d’uso. Infatti, lo stucco era la base che veniva utilizzata su pareti e soffitti per realizzare affreschi nelle culture greca e romana. Successivamente gli Arabi lo usarono per imitare il marmo, intagliandolo con filigrana. E durante il Rinascimento i maestri italiani perfezionarono nuovamente la tecnica, dando origine a diversi tipi di stucchi, che decoravano palazzi e dimore, ma servivano anche come base per gli affreschi dei grandi maestri nei templi della cristianità.

Le origini dello stucco è di per se uno dei motivi per cui è così interessante ed usato anche oggi da molti pittori e ditte di ristrutturazione come Imbianchino Milano. Riuscite ad immaginare di inserire uno spazio con queste caratteristiche così antiche nella decorazione della vostra casa?

Cos’è lo stucco?

Lo stucco è una tecnica pittorica decorativa che permette di ottenere trame simili a quelle del marmo e della pietra naturale su pareti e soffitti. Il materiale di base è costituito da malte (calce, gesso e cemento), impastate con pigmenti naturali e marmo polverizzato. La tecnica consiste nell’applicare strati successivi molto sottili fino ad ottenere il risultato desiderato. Nell’ultimo strato dello stucco murale è comune lucidare con una cera con un guanto o applicare un tipo di texture di finitura.

Vantaggi dello stucco

Oltre alla sua funzione decorativa, lo stucco murale presenta altri vantaggi:

  • Ha la capacità di rinforzare e impermeabilizzare le pareti, lasciandole traspirare.
  • Inoltre la sua durata non ha nulla a che vedere con quella delle vernici attuali. Ci sono stucchi che sono stati nello stesso luogo con quasi nessun deterioramento per più di 50 anni.
  • Resiste alle aggressioni alcaline.
  • È antimuffa e battericida.

In quali spazi si può applicare lo stucco

Per le sue particolari caratteristiche, lo stucco veneziano classico è molto adatto per gli ambienti nobili della casa , ingresso, soggiorno e sala da pranzo. Ma è perfetto anche per rivestire i bagni , imitando alla perfezione le pietre naturali più lussuose e qualsiasi altra che la vostra fantasia possa visualizzare.

Sulla parete della testiera del letto, lo stucco può essere anche l’opzione perfetta per attirare tutta l’attenzione in una camera da letto elegante e sofisticata.

Ma ci sono molti tipi di stucco, come vedrete poche righe sotto, e alcuni, come gli stucchi con finitura opaca, sono perfetti per imitare pareti interne rustiche, in cui sembra che il passare del tempo abbia lasciato il segno, così come in cortili interni e facciate.

Stucchi veneziani e altri tipi di stucco

Lo stucco veneziano è così chiamato perché iniziò ad essere applicato in questa città dell’Italia settentrionale nel XV secolo. Il risultato ottenuto con questa tecnica è molto elegante e sofisticato: una parete lucida, in diverse tonalità, che sembra una vera pietra naturale levigata.

Esistono tipologie di stucco molto diverse, oltre allo stucco veneziano che, come dicevamo, è il più famoso di tutti: stucco italiano, stucco a freddo, stucco liscio (il più economico e di facile applicazione, solitamente utilizzato nei patii esterni ), stucco opaco, stucco a calce, stucco tirolese bavarese (ideale per esterni) o stucco velluto.

Come applicare lo stucco

Sebbene sia necessario conoscere bene la tecnica e i pittori professionisti siano formati in essa, spiegheremo i passaggi che devono essere presi nell’applicazione dello stucco , in modo che tu percepisca tutto il lavoro coinvolto.

La cosa più importante è iniziare con una buona pulizia e preparazione delle pareti su cui verrà applicato lo stucco, in modo da ottenere una buona adesione.

  1. Dare una mano di primer e attendere un totale di 12 ore affinché si asciughi.
  2. Carteggiare il muro con una carta vetrata a grana fine e riparare eventuali crepe e imperfezioni che potrebbe avere.
  3. Fai la miscela di colore e stucco.
  4. Stendere un primo strato sottile di stucco.
  5. Con la prima mano ancora fresca applicare la seconda mano con spatola o cazzuola con movimenti ascendenti e trasversali.
  6. Applicare un totale di due o quattro mani a zigzag.
  7. Con la spatola e la macchia utilizzata, fare delle macchie sul muro e strofinare con la spatola.
  8. Finire con lucidatura e ceratura.



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